Le Confraternite di Misericordia
Le Confraternite di Misericordia ieri e oggi
Il fenomeno rappresentato dalle Misericordie affonda le sue radici nella tradizione sociale e religiosa delle prime comunità cristiane. Sin dagli inizi le Misericordie avevano lo scopo di aggregare i cittadini desiderosi di attuare i precetti della carità e della solidarietà, in nome del principio “miseris cor dare”, donarsi prima che donare. Con questo spirito i confratelli delle Misericordie hanno sempre operato con impegno e amore verso i bisognosi e i sofferenti.
La prima Confraternita di Misericordia nacque a Firenze nel 1244. Nel corso dei secoli queste associazioni si sono diffuse in tutta Italia, fino a raggiungere, oggi, oltre 700 sedi con circa 670.000 iscritti. Attualmente la loro azione è diretta ad aiutare materialmente e/o spiritualmente gli ammalati, gli anziani, i disabili e tutti coloro che si ritrovano in stato di necessità. Esse operano in campo socio-sanitario, fornendo servizi in molteplici settori: trasporti sanitari e sociali; emergenza e pronto soccorso; protezione civile; servizi di emodialisi; assistenza domiciliare ed ospedaliera; gestione di case di riposo; raccolte di aiuti e missioni umanitarie internazionali; ecc. .
Il trasporto sanitario è la più antica e diffusa tra le attività svolte dalle Misericordie, iniziata oltre sette secoli fa quando i primi confratelli trasportavano a spalla gli ammalati verso gli ospedali dell’epoca. Col passare del tempo questo servizio è divenuto sempre più articolato grazie all’utilizzo di mezzi di trasporto più funzionali (ambulanze medicalizzate, automediche, ecc.).
Le Misericordie interagiscono anche con il Servizio Sanitario Nazionale tramite convenzioni stipulate a vario livello per il supporto e/o la gestione dei servizi di emergenza sanitaria delle Centrali Operative 118.
Il fenomeno rappresentato dalle Misericordie affonda le sue radici nella tradizione sociale e religiosa delle prime comunità cristiane. Sin dagli inizi le Misericordie avevano lo scopo di aggregare i cittadini desiderosi di attuare i precetti della carità e della solidarietà, in nome del principio “miseris cor dare”, donarsi prima che donare. Con questo spirito i confratelli delle Misericordie hanno sempre operato con impegno e amore verso i bisognosi e i sofferenti.
La prima Confraternita di Misericordia nacque a Firenze nel 1244. Nel corso dei secoli queste associazioni si sono diffuse in tutta Italia, fino a raggiungere, oggi, oltre 700 sedi con circa 670.000 iscritti. Attualmente la loro azione è diretta ad aiutare materialmente e/o spiritualmente gli ammalati, gli anziani, i disabili e tutti coloro che si ritrovano in stato di necessità. Esse operano in campo socio-sanitario, fornendo servizi in molteplici settori: trasporti sanitari e sociali; emergenza e pronto soccorso; protezione civile; servizi di emodialisi; assistenza domiciliare ed ospedaliera; gestione di case di riposo; raccolte di aiuti e missioni umanitarie internazionali; ecc. .
Il trasporto sanitario è la più antica e diffusa tra le attività svolte dalle Misericordie, iniziata oltre sette secoli fa quando i primi confratelli trasportavano a spalla gli ammalati verso gli ospedali dell’epoca. Col passare del tempo questo servizio è divenuto sempre più articolato grazie all’utilizzo di mezzi di trasporto più funzionali (ambulanze medicalizzate, automediche, ecc.).
Le Misericordie interagiscono anche con il Servizio Sanitario Nazionale tramite convenzioni stipulate a vario livello per il supporto e/o la gestione dei servizi di emergenza sanitaria delle Centrali Operative 118.
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